Il 9 giugno 1940, in occasione della Festa del Mare, fu inaugurata la nuova sede sociale della Lega Navale Italiana (L.N.I.) sezione di Piombino.

Il progetto fu presentato dall’ing. Domenico Collavoli e andò a sostituire il precedente edificio, costruito a Marina nel 1932 e distrutto da un “ciclone”  abbattutosi sulla città il 28 settembre 1936. La Lega Navale era stata fondata a Piombino nel 1926 e la prima struttura che ne ospitò la sede,  in materiale ligneo e copertura a volta di lamierino, andò a sostituire lo stabilimento balneare di fine Ottocento (i bagnetti).

Il nuovo edificio inaugurato nel 1940 risentiva nella sua architettura delle influenze della correnti artistiche degli anni ‘30.

Dalla facciata d'ingresso, con il volume tondeggiante, l'edificio proseguiva in una successione di verande e terrazze lungo la riva del mare fino a inserirsi, su palafitte, in sintonia con la scogliera ai piedi della Cittadella. Provvista di cabine e di una scaletta per l'accesso al mare la nuova sede esprimeva una certa plasticità e si inseriva in maniera armonica con l'ambiente circostante.

Durante i lavori di ricostruzione per volontà di Mario Fontana–Rava, presidente e ragioniere della L.N.I. di Piombino, fu iniziata, nei primi mesi del 1939, anche la costruzione della scalinata tutt’ora esistente, che da piazza Manzoni scende alla sede della Lega.

Molte le attività ricreative che si svolgevano all’interno dell’edificio. Le principali erano rappresentate dalle feste da ballo che permettevano di finanziare le iniziative marinare e in particolare le regate veliche.

Nel 1946 all’interno del salone furono girate anche alcune scene del film “L’ombra della valle” del regista Cesare Barlacchi.

Pubblichiamo due documenti relativi al progetto di costruzione della sede dell'ing. Domenico Collavoli, del 1937, foto relative ai danni subiti a causa del ciclone e un’ immagine delle riprese del film.