Mercoledì 21 ottobre a Grosseto (Fattoria La Grancia, ore 15) si terrà un incontro dedicato a Grosseto e alla Maremma tra anni Cinquanta e tempo presente, viste attraverso le memorie di carta: il titolo dell'appuntamento è “Cambiare la campagna e inventare una città”. Intervengono Tiberio Tiberi, presidente dell’Acquedotto del Fiora, Adolfo Turbanti, presidente dell’Isgrec, Luciana Rocchi, direttrice dell’Isgrec, Elena Vellati dell’Isgrec.
Nel patrimonio di beni culturali della vasta area della provincia grossetana spiccano alcuni archivi. Tra questi, un posto speciale ha la documentazione lasciata dall’applicazione in Maremma della Riforma Fondiaria, a partire dagli anni Cinquanta, ben conservata da un quindicennio nella storica Fattoria della Grancia. In questo giacimento è la “memoria di carta” dell’Acquedotto del Fiora, in anni cruciali per la sua espansione. Da qui è possibile trarre dati per una lettura delle trasformazioni del paesaggio, rurale e urbano, della relazione stretta tra città e campagna, che è una delle cifre caratterizzanti la storia del territorio, variabile essenziale per disegnarne il futuro.