Gli archivi dei Comuni costituiscono una delle più importanti fonti per la storia della nostra regione data la loro capillarità sul territorio e la storia spesso plurisecolare che conservano. Si prenda ad esempio l'archivio comunale di Volterra che raccoglie al proprio interno documentazione che a partire dal comune medioevale giunge fino ad oggi, coprendo così quasi dodici secoli di storia.

A partire dal 1861 la storia delle antiche comunità si lega a quella dei loro naturali eredi: i comuni attuali. Gli archivi comunali sono generalmente conservati presso l'ente stesso; talvolta, per vicende diverse, essi si trovano presso l'Archivio di Stato di competenza territoriale.

Bisogna anche considerare che alcuni comuni attualmente esistenti potrebbero essere stati in passato compresi in altre comunità e quindi parte della loro documentazione potrebbe essere conservata presso un altro comune.

Per rintracciare le carte di una determinata entità territoriale è quindi sempre necessario chiarire i passaggi istituzionali che hanno preceduto l'attuale status amministrativo risalendo progressivamente fino al periodo oggetto di studio. Di particolare importanza il ruolo delle cancellerie sorte nel XVI secolo.

Simili vicissitudini sono riscontrabili anche per gli archivi delle magistrature come le podesterie ed i vicariati che spesso sono stati depositati presso gli Archivi di Stato, o sono confluiti all'interno dell'archivio della comunità e da qui in quello del comune. Più complicato ancora il caso degli archivi feudali i quali possono essere confluiti all'interno dell'archivio comunitativo, in quello giurisdizionale oppure essere rimasti all'interno della famiglia detentrice del feudo.

Informazioni sugli archivi dei comuni toscani sono reperibili su SIUSA e attraverso le reti documentarie. Il progetto Archivi Storici Toscani (AST) ha avviato il recupero in formato digitale della cospicua produzione di inventari a stampa degli archivi storici comunali toscani, permettendo così un più facile e immediato reperimento dei dati.